Per lo Yoga, tutte le forme sono espressione di tre qualità, i guna, che determinano le caratteristiche della natura. Essi sono Sattva, Rajas e Tamas; ognuno di essi ha diverse caratteristiche energetiche, rispettivamente la purezza, la turbolenza e l’inerzia.
Anche i cibi sono costituiti da queste tre qualità e ciascuno li contiene in misura diversa e l’assunzione di ogni cibo comporta dunque effetti energetici diversi.
I cibi sattvici sono quelli con il valore energetico più delicato e sottile; il loro effetto rende le persone più tranquille, equilibrate e maggiormente inclini alla ricerca spirituale. Queste persone saranno portate a dare attenzione ai valori profondi della vita. La loro mente è più stabile e quieta, meno soggetta ai desideri impulsivi.
I cibi rajasici sono, al contrario, di valore energetico grossolano e sovraeccitano il sistema nervoso e la mente. Le persone rajasiche saranno molto passionali, con una mente volubile sempre alla ricerca di stimoli. Sono persone più superficiali e influenzabili dalle mode e dagli altri. Queste persone, saranno sempre alla ricerca di emozioni e tesi a realizzare elevate ambizioni. Anche il successo donerà loro poca serenità ed esprimeranno sovente insoddisfazione.
I cibi tamasici, sono di scarsa qualità energetica, ricchi di tossine che danneggiano il corpo e rendono pigri, indolenti, poco costanti e senza nessuna ambizione di miglioramento e evoluzione.
La dieta consigliata per chi pratica yoga comprende naturalmente soprattutto alimenti sattvici, che mantengono il corpo in salute, ne aumentano la vitalità, migliorano la qualità delle funzioni mentali e la propensione verso la spiritualità.
Alimenti sattvici sono cereali, pane integrale, frutta e verdure fresche, succhi di frutta, latte, burro, formaggio e yogurt, legumi, frutta secca, germogli, nocciole, mandorle, miele e tè di erbe, limitate quantità di erbe aromatiche e spezie.
Rajasici sono i cibi piccanti, amari, acidi, secchi o salati, spezie ed erbe molto forti e stimolanti come caffè e tè, bevande gassate, sale, cioccolata e anche il mangiare in fretta. Il loro eccesso eccita le passioni rendendo la mente agitata ed incapace di controllo.
Con i cibi tamasici l’energia diminuisce, la capacità di ragionamento si appanna; essi rendono statici sia fisicamente che mentalmente. Sono carne, pesce, uova, alcol, cipolle, aglio, aceto, cibi fermentati, invecchiati e stagionati, bevande alcooliche, tutti i tipi di tabacco, tutte le droghe. Anche l’alimentazione eccessiva è tamasica.